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mercoledì 6 agosto 2014

Una Gemelli e due gemelle - continua.

Anche questa mattina la sveglia con i rumori della strada: questa volta Sara è stata la prima ad aprire gli occhi mentre Giulia si è concessa venti minuti in più. Allora ho dato il biberon di latte a Sara e poi, quando Giulia si è svegliata, mezzo plum cake con gocce di cioccolato. Poi, vestite e via, alle nove e trenta al parco. Un'ora e mezza all'aperto; un primo giro sul passeggino in cerca del cigno, dei cani, dei bimbi. Ormai tutte le persone anziane che frequentano il parco le conoscono e loro: tao ... salutano.
Dopo il primo giro, le ho lasciate libere sul campo da basket; avevo portato la palla e Giulia ci gioca perfettamente a calcio. Sara corre e rincorre la sorella, inciampa nella palla, ma si sono divertite da matti.
Il campo è ottimo, pavimentato, sicuro, tutto recintato, un posto perfetto per farle giocare e correre senza pericoli.
Poi, quando hanno iniziato a cercare vie di fuga, le ho lasciate libere di correre per il parco. L'unico pericolo è qualche sporadica bicicletta; è veramente divertente vederle correre avanti ed indietro, chiamandosi, aspettandosi.
Giulia raccoglie sempre tutto da terra ed a volte ha ragione: una lattina, un vasetto di yogurt ... presi e gettati nel cestino. Pare abbia già il senso da ambientalista .... ma comunque è da controllare, vede le cose anche le più piccole e cerca di ... assaggiarle. Sara è meno interessata a ciò che è in terra, troppo occupata a correre e non inciampare.
Verso le undici ho chiesto se volevano mangiare la banana che avevo preso da casa: entusiaste!
Allora abbiamo disinfettato le manine, asciugate e le ho sedute sulla panchina: mezza banana ed un po' d'acqua e poi ... via, a correre ancora.
Quando è stato ora di andare a casa si sono sedute sul passeggino senza fare resistenza, stanche ed accaldate come erano.
In casa subito spogliate per lasciarle belle libere e Giulia si è diretta subito al tavolo a prendere i libri.
Abbiamo letto i libri, sentito le canzoncine di due giochi meravigliosi interattivi ma Sara mostrava già stanchezza: voglia di stare in braccio e qualche pianto in più rispetto al solito.
Quando si è avvicinata al seggiolone ed a chiesto pappa, ho messo su l'acqua per la pasta e preparato il secondo; quando sono molto stanche, do da mangiare prima il secondo intanto che finisce di cuocere la pasta. Sono due bimbe che mangiano tutto: Sara mangiando perfettamente anche da sola (ma ama molto essere imboccata e si avvicina alla posata che tengo io dicendo AAHHMMMMM!); Giulia prende in mano il mangiare e poi mangia dalla posata che tengo io. Sotto il seggiolone di Giulia c'è sempre qualche resto scappato, mentre sotto il seggiolone di Sara c'è quasi il pavimento pulito.
Finito di mangiare, sono ansiose di togliere il tovagliolo e di farsi pulire le manine e la bocca; prendono anche lo straccetto e puliscono il loro seggiolone. Io devo essere veloce a togliere i resti da terra altrimenti, una volta tirate giù dal seggiolone, mangerebbero pure quelli.
Mentre digeriscono il pasto e fanno un po' di lettura o di lotta, io pulisco.
Oggi non c'erano molti giochi in giro, solo i libri; altrimenti, chiedo loro di mettere a posto tutti i giochi prima di andare a nanna.
Ci siamo sedute sul divano, ho cantato qualche canzoncina a cantilena: qualcuna in italiano come "La fiera dell'est", "Per fare un tavolo"; e qualcuna in francese che, dolcemente, le ha rilassate.
Sara quasi si addormentava in braccio. Ormai era il momento della nanna.
"Bimbe, andiamo a nanna?".
Giulia con in braccio Baluga e Sara con Macchia si sono dirette in cameretta e ... oplà, una e due a letto!
Mi salutano: "Tao tao!"
Un bacino in fronte a ciascuna, chiusa la porta e ... buona nanna!


Iniziano le ferie e ci vedremo alla fine del mese, non so se per qualche giorno soltanto ... ma queste bimbe mi stanno insegnando tanto e rimarranno nelle esperienze più belle della mia vita.

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